Il rarissimo statuto della Società Filarmonica di Verona,

conservato nella sua legatura originale in cartoncino decorato.

"PIANO DI COSTITUZIONE ORGANICA DELLA SOCIETA' FILARMONICA".

1811, Verona, Tipografia Giuliari.

1 volume in-fol. piccolo (281x211 mm) (dimensioni pp. 280x210 mm)

16 pp.

(a-b4)

Legatura d'epoca in cartoncino decorato. Titolo manoscritto nella parte superiore del primo piatto.

Edizion Originale, rarissima.

Tracce chiare di umidità sul margine interno e sull'angolo esterno di tutto il volume che non disturbano la leggibilità.

Bell'esemplare, stampato su carta forte con gli eleganti caratteri tipografici del Giuliari, conservato nel suo cartoncino decorato del tempo.

Un solo esemplare nelle collezioni pubbliche italiane (Bibl. Angelica di Roma; fonte ICCU).

Il Teatro Filarmonico di Verona fu edificato, su iniziativa del Marchese Scipione Maffei su progetto del celebre architetto Francesco Galli Bibbiena. I lavori, iniziati nel 1716, terminarono tredici anni dopo. Fu inaugurato nel 1732, con il dramma pastorale La Fida Ninfa di Antonio Vivaldi, su libretto dello stesso Maffei.

La stagione operistica divenne presto rinomata e le rappresentazioni divennero estremamente remunerative.

Il 21 gennaio 1749 un incendio danneggiò il teatro. Questo fu ricostruito con alcuni cambiamenti e venne inaugurato, una seconda volta, nel 1754.

Il teatro non venne risparmiato neppure durante la seconda guerra mondiale quando, nella notte del 23 febbraio 1945, crollò sotto i bombardamenti anglo-americani.

Dopo lunghi lavori di ristrutturazione, volti a recuperare l'impostazione architettonica originaria, fu inaugurato per la terza volta nel 1975.

Il teatro, con gli edifici annessi, appartiene da sempre alla Società Filarmonica, costituita da soci tali di diritto con la propretà dei palchi.

Lo statuto regola i diritti ed i doveri dei soci all'interno della suddetta società degli Accademici Filarmonici.

Provenienza :

Ex libris parzialmente strappato dei M.si Dionisi.

(LCPCVER-0004)

(280,00 €)