https://www.cepays-ci.com/index.php/categories/librairie-deux/litterature-theatre/item/176-pinali-gaetano#sigProGalleriad7c0318ed7
La relazione degli scavi di Monga che riportarono alla luce i resti dell'antico Teatro Romano di Verona,
in una rarissima edizione originale in legatura d'epoca.
PINALI GAETANO.
"RELAZIONE DEGLI SCAVI DELL'ANTICO ROMANO TEATRO CHE HA ESISTITO SULLE FALDE DEL COLLE ORA DETTO CASTELLO DI SAN PIETRO IN VERONA MIRABILMENTE INTRAPRESI E COMPIUTI DAL SIGNOR ANDREA MONGA".
1845, Milano, V. Guglielmini.
1 volume in-8° (225x147 mm) (dimensione pp. 219x144 mm)
63, (1) pp.
(1-4(8))
Legatura d'epoca in mezza pelle bazzana con piatti in cartone marmorizzato beige.
Edizione Originale, molto rara.
Mancanza di pelle alla cuffia inferiore, usure alla cuffia superiore e al dorso. Alcune punture di tarlo sulla cerniera del primo piatto. Alcune sporadiche fioriture, ma bell'esemplare complessivamente fresco.
Rarissima relazione degli scavi archeologici intrapresi ai piedi del Colle San Pietro, tra il 1834 ed il 1844, per riportare alla luce i resti dell'antico Teatro Romano di Verona. Andrea Monga, un facoltoso commerciante della città, appassionato di storia ed archeologia, dopo aver acquistato tutta l'area sulla quale insisteva l'antico edificio, fece demolire una trentina di case e, dopo la rimozione di enormi quantità di materiali e di terra, rinvenne gli scaloni laterali e parte della cavea con le sue strutture.
"Il veronese signor Andrea Monga è per avventura il solo che nell'ingente assunto da nobilissimo genio ispiratogli di svelar finalmente gli avanzi dell'antico Romano Teatro della sua patria, assunto da lui concepito con magnanimità singolare, nulla più si è prefisso, nè si potea ripromettere che della veritiera posizione e della possibile indagine di talune delle superstiti forme e dimensioni architettoniche di un monumento, digià perito, anzi svanito, può dirsi, del tutto, e per la forza del tempo non solo, ma in cento guise dagli uomini manomesso, spogliato, dileggiato pel corso di tanti secoli e tanti, ed a segno di non essersi saputo sin qui ben discernere, neppure dai più dotti dei moderni tempi, nè ben riferire l'applicazione di alcune visibili ruine, e meno del Teatro tutta la positiva esistenza".
Il Teatro Romano di Verona, costruito nel I secolo d.C. sulla riva sinistra dell'Adige, oggi è uno dei teatri all'aperto dell'antichità meglio conservati dell'Italia settentrionale, visitato ogni anno da migliaia di turisti e, dal 1948, suggestiva sede dell'estate teatrale veronese.
(LCPCVER-0001)
(230,00 €)